Stress lavorativo (lavoro correlato)

Per comprendere la presenza e la gravità del proprio stress lavorativo, è indispensabile valutare le fonti di stress (stressors) unitamente alle caratteristiche di personalità che possono esser concausa di tale situazione.

Per giungere a delle valutazioni mirate proponiamo i seguenti strumenti:

  • OSI (Occupational Stress Indicator): L’OSI è un test per la rilevazione ad ampio spettro dello stress psicosociale nelle organizzazioni. Le diverse sezioni che compongono il test, permettono di rilevare quali sono le cause di stress percepite dall'individuo, le conseguenze e le risorse di coping che sente di possedere. Un ulteriore elemento rilevato dallo strumento consiste nella valutazione di alcune caratteristiche personali che più di altre possono favorire lo stress.
  • Employee Weelbeing Questionnaire (EWQ): L’EWQ è uno strumento di misura dello stress lavoro correlato che poggia su criteri pragmatici. Lo strumento valuta tre dimensioni principali con delle relative sottoscale volte a misurare:

    1. Benessere Psicologico
    1a. Resilienza

    1b. Mentalità Positiva
    1c. Salute fisica

    2. Soddisfazione Lavorativa
    2a. Supervisione

    2b. Rapporto con i Colleghi
    2c. Motivazione/Impegno

    3. Carico di lavoro

A livello individuale il questionario permette di verificare la presenza di stress occupazionale e il grado di adattamento delle Persone a lavoro.

Burnout

 

Diverse menomazioni lavorative sono note nella letteratura psicologica per impattare considerevolmente sulla salute della Persona, influenzando a seconda dei casi la sfera relazionale privata.

 

Molto spesso chi è colpito da una patologia lavorativa (stress lavorativo, burnout, mobbing e dipendenza dal lavoro), riporta un quadro sintomatologico, senza comprendere con la dovuta consapevolezza l'origine del proprio malessere e le cause che possono essere implicate.

Nervosismo, aumento degli stati d'ansia e diverse manifestazioni fisiologiche (insonnia e ricorso a farmaci), sono soltanto alcuni dei messaggi corporei che possono segnalare una condizione di squilibrio in atto: tra l'ambiente esterno e la nostra capacità di affrontare il problema.

 

Lo psicologo del lavoro è la figura professionale più indicata per trattare le diverse problematiche occupazionali, offrendo una valutazione diagnostica specifica e professionale. Questo consente di specificare per tempo i vari fenomeni, ancora prima che essi possano sfociare in una condizione di malattia. Questa possibilità apre all'innegabile vantaggio di poter valutare le possibili azioni da intraprendere sul piano individuale all'interno della propria vita lavorativa e quotidiana. Questionari adoperati: 

  • Health Professions Stress and Coping (HPSCES): il questionario esplora lo stress percepito e l'utilizzo del coping in ambito sanitario. Prevede due versioni, una per medici e una per infermieri
  • Link Burnout Questionnaire (LBQ): l'obiettivo del questionario è quello di individuare lo stato individuale di malessere della persona potenzialmente a rischio di burnout. L'applicazione dello strumento evidenzia le componenti della sindrome di burnout in un amplio livello di professioni di aiuto, quali infermieri, medici, educatori, insegnanti, ma anche personale ospedaliero, come impiegati tecnici ed amministrativi del settore;

*La somministrazione degli stessi può avvenire come specificato sia in modalità online che cartaceamente.

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