La rivoluzione del settore comunicativo ha influenzato notevolmente anche la modalità di trasmissione delle informazioni. Gli elementi grafici a volte, non sono solo accompagnatori, bensì sostitutivi delle parole. 

I mezzi di comunicazione infatti, hanno modificato di molto l'approccio di lettura, inclinando l'assetto su un rapido spostamento dello sguardo: il cosiddetto scrolling. Questa modalità si basa sulla rapida ricerca di elementi in grado di attirare l'attenzione nel minor tempo possibile. Nel caso di un CV infografico, alcuni preziosi esempi sono le competenze, il profilo delle aziende, e i dati quantitativi (vedi il Resume per un approfondimento) Questo principio è in linea con la regola dei 6 secondi.

Promuovere il proprio profilo su un CV infografico è una modalità proattiva di ricerca di lavoro che sfrutta questo concetto a proprio vantaggio.

↑ Strumento indispensabile per settori legati alla pubblicità e alla comunicazione come: web design, graphic design, web marketing, social media marketing. Ma non solo..è un supporto consigliato per chi si rivolge a start-up di stampo innovativo

↑ E' facile da far girare sui principali social netowork come LinkedIn, Twitter, Google+ e Pinterest. Arricchisce la propria presenza online, integrando la presentazione anche nel sito personale 

↑ Obbliga, per certi versi, a schematizzare il proprio percorso e le proprie competenze, riflettendo quindi in chiave strategica. A tale scopo, la realizzazione del Cv infografico ad inizio pagina, si accompagna sempre ad una breve telefonata, utile per fare il punto sulle informazioni da presentare. Se ben realizzato infatti, stupisce il lettore non solo per la salienza delle proprie competenze, ma per i risultati raggiunti e la personalità

↑ Disseminare strategicamente il proprio CV infografico può essere una scelta alternativa ed accattivante per evidenziare il proprio profilo nei processi di selezione di candidati passivi, difficilmente reperibili su canali più standard (troverai un interessante articolo a fine pagina). 

↑ Non solo lavoro: può essere sapientemente utilizzato all'interno di diversi contesti educativi, come icebreaker, focalizzando al meglio la riflessione su competenze ed attitudini (attività di orientamento)

↑ Una modalità innovativa di impiego del CV infografico e all'interno di meeting, riunioni e brainstorming e presentazioni di progetti. Se vuoi spiegare efficacemente chi sei e cosa fai ad un team, invece di usare la solita riciclata presentazione su Power Point, potrai esibire il tuo percorso in maniera del tutto originale.

Le qualifiche esibite sul CV infografico, o più generalmente su un'infografica, hanno il vantaggio di indirizzare l'attenzione su un punto particolarmente saliente, garantendo uno spaccato della tua professionalità ben definito. Con un rapido colpo d'occhio la conversazione o il colloquio conoscitivo, potrà indirizzarsi più facilmente.

Un suggerimento: se hai accumulato diverse esperienze negli anni, una timeline offre molto più velocemente un quadro del tuo spessore, rispetto molte parole. 

↑ Un CV infografico non sostituisce in nessuna maniera né un CV più tradizionale (che sia su un formato personalizzato, un Resume o l'Europass) né una lettera di presentazione. Considera sempre questo tipo di CV un arricchimento, non un surrogato

↑ Se non sei in possesso di un buon CV di base, molto probabilmente ti porterai alcune sbavature nei contenuti o nella fase di candidatura. Avere un buon CV permette di centrare l'obiettivo della tua presentazione grafica

↑ Non è una gara a chi ha il template più bello. Certi template girano in rete solo a titolo dimostrativo. L'efficacia è data dalla qualità delle informazioni (competenze e risultati professionali) che si vogliono sottolineare

↑ Questo formato ad oggi, non registra un'amplia diffusione (come in America), quindi devi assolutamente valutare se il formato è gradito al selezionatore qualora lo usassi per una candidatura

↑ Le diverse piattaforme non considerano minimamente l'analisi del contenuto